La coltivazione della vite in Calabria risale ai Greci, i quali, sin dall’VIII secolo a.C., individuarono sui litorali dell’Enotria, cioè la terra del vino, le zone vocate alla vite e diedero impulso, con i loro vitigni e con le loro pratiche enotrie, a un’ottima produzione. La Calabria offre, inoltre, le testimonianze di una imponente e organizzata esportazione del vino verso nord e ovest. La viticoltura continua ancora oggi a rivestire un ruolo fondamentale per la economia della regione, con un patrimonio di varietà locali e tradizionali dalle quali si producono vini di elevata qualità.
Spadafora 1915